Va bene soffrire per una quasi-relazione

Non c’è bisogno di dire che il moderno “scenario degli appuntamenti” è il campo di gioco perfetto per coloro che non vogliono impegnarsi troppo; per chi è emotivamente chiuso, per chi cerca solo sesso o semplicemente non vuole una relazione impegnata.

E poi ci sono persone come te.

Persone che non vogliono giocare a quel gioco, ma poi si innamorano di persone che lo fanno. E così ti focalizzi lentamente in quella relazione.

Ti dici che va tutto bene, che si risolverà in qualche modo. Siete diversi, quindi la relazione è destinata a essere diversa.

Non sarà un disastro. Tutto andrà bene, tutto andrà bene. E, anche se non lo volevi veramente, entri in questo gioco.

Inizi a parlare con quest’uomo, lo conosci meglio e pensi: “Stiamo così bene insieme. La relazione andrà sicuramente nella giusta direzione”. Ma tutto a suo tempo…

Tu prendi molto poco di quello che lui ti dà di sé – mentre lui prende tutto quello che hai. Dai via tutto con un abbandono sconsiderato. Fai di tutto per la tua relazione, fai di tutto per lui, nonostante la grande incertezza.

Ti butti dalla scogliera senza sapere se lui salterebbe con te. Non sapendo se cadrai o volerai. È coraggioso quello che stai facendo, ma è anche molto, molto stupido.

Ignori la sua sottile manipolazione e le parole inappropriate che riserva per te davanti a tutti.

Ma non vuoi comunque aprire gli occhi. Anzi, cerchi sempre delle scuse per giustificarlo. Perché quando siete soli, solo voi due, tutto va bene. Ti senti desiderata, sicura e protetta.

Vivi per quelle conversazioni gentili, per i suoi tocchi teneri e per la speranza che un giorno, ogni mattina e ogni sera, potrai sperimentare tutto questo ancora e ancora.

Ma sfortunatamente lui non è pronto per tutto questo.

Ha sempre delle scuse. Trova sempre delle scuse a causa del suo lavoro. Ma in qualche modo non riesci più a credere a tutte queste storie e non riesci nemmeno a capirle.

È solo un lavoro!!! Quello che avete è molto più forte di quanto non lo sarà mai un lavoro.

Poi lui si lamenta della distanza tra voi due. Così provi a spiegargli che non siete i primi e gli unici ad avere una relazione a distanza. Sì, potrebbe essere difficile, ma può funzionare. Perché quando vuoi qualcosa così tanto, trovi sempre un modo per arrivarci.

Qualsiasi donna normale e sana di mente tornerebbe in sé dopo tutti questi eventi. Ma non tu. Tu neghi tutto.

Ti sei buttata troppo a capofitto in questa storia. Sei troppo attaccata all’idea di voi che hai in testa e non riesci ad accettare la realtà come è veramente.

E poi… Poi improvvisamente tutto scoppia. Hai solo un’ultima richiesta ed è che la tua relazione salga a un livello più alto, perché stai raggiungendo il punto di rottura, stanca delle continue attese e perdite di tempo.

E lui cosa fa? Lui risponde con altre scuse. Dice che avete idee diverse sulla vita – lui è uno stacanovista e non ha molto tempo libero da dedicare a una relazione.

Ti dice che se solo la distanza tra voi non fosse così grande, sarebbe stato più facile. Dice che ti meriti un uomo migliore. Che è finita tra di voi…

E anche se era solo una “quasi-relazione”, hai il diritto di piangerla – proprio come una “vera” rottura.

Solo una manciata di tuoi amici sa cosa provi per lui. La tua famiglia sicuramente no. Ti senti ridicola per volerti sdraiare nel tuo letto a piangere tutto il giorno.

Ti senti sciocca per tutto quello che è successo – avresti dovuto saperlo. Avresti dovuto affrontare la verità prima.

Allora diventi vulnerabile. Ti rendi conto che molto spesso devi trattenere le lacrime. E quando ti ritrovi da sola, inizi a piangere.

Piangi fino ad addormentarti. Piangi sotto la doccia. Piangi mentre guidi, prendendo sempre la strada più lunga per la tua destinazione finale in modo da sembrare di nuovo “normale” quando arrivi.

A volte è difficile, ma tu sei forte e ce la fai. Il tempo è il tuo migliore amico. Ti aiuta mentre guarisci e raccogli i pezzi del tuo cuore da sola.

E poi dopo un po’ scopri che ha una nuova relazione. Lui, tra tutte le persone! Quest’uomo, tra tutte le persone, che presumibilmente non era pronto per una relazione impegnata, ora sta seriamente con un’altra donna. Questo autoproclamato stacanovista ha volontariamente reso un’altra donna una priorità nella sua vita.

Scopri poi da quanto tempo stanno effettivamente insieme. La tua mente inizia ad arrovellarsi. È come se ti avessero dato un pugno nello stomaco e buttato a terra – con altri pugni e calci che ti piovono addosso.

Era già stato con lei (9 mesi per essere esatti) quando voi due vi siete incontrati l’ultima volta.

Piangi, incapace di trattenere le lacrime. Lo chiami e lo insulti con le parole più orribili che ti vengono in mente. Ti guardi allo specchio con disperazione e ti chiedi cosa non gli piacesse di te. Cosa ha questa donna che tu non hai?

Ma soprattutto sei arrabbiata perché lui la fa franca.

Cosa sa davvero di lui la sua “non tanto nuova” ragazza? Certo, non tutta la storia, altrimenti non starebbe più con lui, no? E la sua famiglia, tutte le persone della sua vita?

È riuscito a condurli dietro la verità. Non sanno nulla. Possono continuare a vederlo come l’onorevole fratello, figlio, nipote, cugino, amico e padrino che è sempre stato ai loro occhi.

Lui va avanti – e lo ha fatto per molto tempo – mentre tu da sola devi lottare con la tua tristezza e la tua rabbia.

Sai che devi imparare ad andare avanti con la tua vita come se tutto andasse bene. Come se tu stessi perfettamente bene.

E, nel profondo, sai anche che tu vali più di questo. È stata una lezione importante, perché ora sai che vali più della distanza tra due punti di una stupida mappa.

Tu vali più delle promesse vuote. Tu meriti di più, molto di più di quello che lui potrebbe mai darti.

Quindi voglio dire a ogni donna (e uomo) là fuori che sta soffrendo per le “quasi-relazioni”: non sei sola, non sei solo.

Sii triste. Sii qualsiasi cosa tu voglia essere.

Hai il diritto di sentire ciò che vuoi sentire. Solo perché la tua relazione non era ufficiale su Facebook non la rende meno significativa. E mentre i giorni passano, mentre le cose diventano più facili, mentre trovi la tua strada, devi riconoscere il tuo valore.

Devi accettare che lui non sarebbe stato in grado di rendere la tua vita come avevi sperato all’inizio. Stanno arrivando giorni migliori e presto un nuovo amore arriverà.

E, ultimo, ma non meno importante, ho un buon consiglio per tutti voi che vivete in questo moderno “scenario degli appuntamenti”: siate gentili, siate onesti. Non siate stronzi e non fottete i sentimenti degli altri.