Ti amo, ma è ora di chiudere questo capitolo della mia vita…
Pensavo di essere pronta a rivederti.
È passato circa un mese dall’ultima volta che ti ho visto e sono passati alcuni mesi da quando abbiamo parlato.
Io e le ragazze eravamo tranquille, stavamo bevendo qualcosa e ballavamo. Non ti ho nemmeno notato all’inizio, ho notato in realtà il tuo amico, ma sapevo che ti avrei visto dopo pochi istanti. Forse sei stato avvertito che ero lì.
Poi è successo.
Ti ho visto dall’altra parte del bar. Ma è stata un’occhiata veloce, perché non volevo che ti accorgessi che ti stessi guardando.
Ho subito pensato che eri bello, e le mie amiche hanno subito cercato di parlare di altre cose per distrarmi da questi pensieri. Poi abbiamo notato è che non eri nemmeno a un metro di distanza dal nostro tavolo e sapevamo che era intenzionale.
Hai fatto di tutto per farmi vedere che ce l’avevi fatta e che eri felice di essere single.
Senza contare il fatto, però, che ti hanno beccato a fissarmi molte volte, anche se anch’io ero colpevole di fissarti. Mi hai beccata un paio di volte e questo mi ha fatto battere il cuore, mentre la tua espressione non è mai cambiata.
Non potevo sopportare di vederti flirtare con altre donne, così me ne sono andata e ho aspettato fuori le mie amiche per qualche minuto. Mi sei passato accanto senza battere ciglio, ed è stato allora che mi hai colpito come una tonnellata di mattoni.
Non ti importa più di me, e io mi sono presa in giro per tutto il tempo, perché pensavo che tutto potesse essere diverso.
Le ragazze mi hanno poi trovata e sono scoppiata in lacrime perché non pensavo che si arrivasse davvero a questo. Pensavo di essere pronta a rivederti, ma mi sbagliavo.
Non volevo affrontare la realtà di questa situazione, cioè che tu stai davvero andando avanti e io sono solo un lontano ricordo. Mi illudevo di aver superato anch’io il problema e che guardarti negli occhi sarebbe stato un gioco da ragazzi.
È tempo di rivedere la realtà dei fatti, e se lo metto per iscritto forse alla fine rimarrà impresso nel mio cuore testardo.
Ed ecco cosa devo ricordare quando inizio a sentire la tua mancanza o quando inizio a chiedermi cosa stai facendo o quando mi chiedo perché non potevamo continuare a stare insieme, prima che tutto andasse a rotoli.
Merito qualcuno che non abbia paura di impegnarsi con me, che si apra alla possibilità di essere amato e che non metta al primo posto l’idea di essere ferito.
Mi merito qualcuno che non mi faccia sentire una persona terribile perché mi preoccupo per lui. Mi merito l’amore che cerco sempre di dare.
Non merito di sentire infinite scuse per poi essere ignorata fino a sentirmi sola. Non merito di piangere e urlare mentre il mio cuore e la mia testa sono in una battaglia costante.
Non mi accontento dell’amore mediocre, delle storie di una notte o delle amicizie con benefici.
Io valgo molto di più, e se non posso difendermi e credere in questo, come posso aspettarmi che qualcun altro lo faccia per me?
Quindi, ecco un ultimo addio, almeno per ora.
Non posso costringermi a smettere di amarti, così come non posso costringerti ad amarmi. Non posso controllare i miei sentimenti e devo imparare a gestirli in modo produttivo.
Per quanto non lo voglia, devo chiudere questo capitolo della mia vita.
Ho bisogno di andare avanti e vedere cosa viene dopo, perché se continuo a leggere lo stesso capitolo della mia vita ancora e ancora, nulla cambierà mai e rimarrò bloccata nella stessa triste situazione che non merito.