Sono ancora perseguitato da te

Sono passati anni dall’ultima volta che ti ho visto, quasi tre per l’esattezza. E ad essere sincero, non sono sicuro che ti rivedrò mai più. Non so dove sei. Non so cosa stai facendo.

Posso passare mesi senza pronunciare il tuo nome e mesi senza che tu mi venga in mente. È un sollievo non averti in testa ogni momento della giornata. È una boccata d’aria fresca quando le mie pulsazioni non si accelerano quando vedo una tua foto.

Ma poi la gente mi chiede come stai e io sento gli occhi cadere a terra perché non ho idea di come tu stia. E non ho più idea di chi tu sia…

Ho sempre pensato di essermi ripresa dall’assenza di te al mio fianco. Come se fossi in grado di vivere appieno la mia vita senza più pensare a te. Ma come si fa a riprendersi completamente dalla perdita di un grande amore? Vorrei saperlo. Perché anche se a volte vivo senza di te nella mia mente per diversi mesi, posso ricordarmi di te all’istante e improvvisamente non mi sento più così forte.

Nella mia stanza c’è una piccola scatola di legno rossa che tocco raramente perché so che effetto avrà su di me. Non importa quanto mi senta bene o quanto sia felice, quella scatola mi riempie di triste nostalgia e non so come fermarla. Questa sensazione mi costringe a stare nel mio presente e ad osservare il mio passato. E così ricordo quanto ti ho amato. E ricordo quanto mi amavi tu. E ricordo l’amore, la lussuria, il bellissimo inizio e l’amara fine.

Come puoi guardare i ricordi che hai avuto e che hai amato e non provare dolore nel petto? Come puoi leggere le lettere di qualcuno che ti ha amato e non sentire il dolore nello stomaco?

È una consapevolezza dolorosa sapere che io e te non condivideremo mai più quei ricordi. Non saremo mai più come una volta: completamente e totalmente innamorati l’uno dell’altra. E non ci guarderemo mai più come prima. Mi spaventa il fatto che le parole che mi hai scritto mi toccano ancora oggi. E a volte, quando passo davanti alla panchina dove eravamo soliti sederci, devo fermarmi per un secondo.

So che cercare di dimenticare qualcuno è un compito impossibile. E non vorrei mai cancellare l’amore che abbiamo condiviso in modo così bello. Ma dopo anni di sforzi per lasciarti andare, ho ancora paura che i ricordi che ho in quella scatola di legno rossa continuino a perseguitarmi.

Lisa M., 24 anni