
Nonostante il dolore penso ancora che tu sia la cosa migliore che mi sia mai capitata
Continui a dirmi che sarà più facile andando avanti.
Continui a dirmi che incontrerò qualcuno di migliore.
Ma la verità è che non importa chi incontro o cosa faccio – se il mio cuore e la mia mente sono completamente concentrati su qualcun altro, nessuna di queste cose ha importanza.

La verità è che sì, sono single, ma emotivamente non sono disponibile, almeno finché non supero questo.
Ma non so come fare.
Continuano a dirmi che il tempo guarirà tutto.
Ma cosa succede quando l’unica persona che pensi possa guarire questo dolore è quella che lo ha causato?
Cosa succede quando la soluzione è ciò che ha effettivamente causato il problema?
Tutto questo tempo e la distanza mi fanno aggrappare a quel passato che non voglio dimenticare. Non fa altro che tormentarmi.
Se è vero che la distanza fa battere più forte il cuore, allora mi sto innamorando ancora di più di te, perché tu hai rinunciato al nostro amore.

Perché ripenso al passato e ricordo quanto era bello. Come ero felice una volta. Quanto eravamo innamorati entrambi. Ma poi qualcosa è cambiato.
E rivedo le cose che posso aver detto o fatto. Vorrei non averle fatte.
Ti sei svegliato un giorno e hai pensato di avermi dimenticata? Mi hai guardata negli occhi e hai capito di non amarmi più?
La parola “addio” è uscita dalla tua bocca, ma era una parola che mi era estranea. Perché non mi aspettavo che tu potessi dirla.
Non so quando hai smesso di credere in me e in noi, perché la verità è che io non ho mai smesso. E penso che una parte di me creda ancora in te. Una parte di me spera che forse cambierai idea.
Ma ogni notte, quando vado a letto, c’è un silenzio e una solitudine che non riesco a scrollarmi di dosso. Mi sdraio e penso alle volte in cui tu eri accanto a me. Le notti in cui dormivo spensierata con te al mio fianco sono state sostituite da rigurgiti, rimugini e risvegli alle 3 del mattino.

E prendo il mio telefono, sperando forse di vedere il tuo nome. Un messaggio, un like, un commento. Qualcosa. Ma non vedo nulla. E sono costretta a continuare, come se questo non mi spezzasse il cuore…
E continuo a chiedermi come sia potuto succedere a noi.
Mi chiedo come due persone che una volta erano così innamorate e pazze d’amore siano diventate degli estranei, è una realtà che sapevo che poteva benissimo avverarsi, ma non volevo che fosse la nostra realtà.
Non volevo un’altra storia che finisse con me che raccoglievo i pezzi. Scappavo dall’amore per paura di cadere, ma ho capito cosa temevo di più ed era questo: quella sensazione di vuoto in cui le lacrime sono completamente esaurite e non posso farci niente.
Non posso cambiare il modo in cui ti senti. Perché ci ho provato.
Il problema del crepacuore è che non puoi mai capire chi sta soffrendo. All’esterno, tutti sembrano tranquilli e sorridenti. Puoi passare davanti a centinaia di persone e non ti accorgi mai di chi sta lottando con il tuo stesso problema. Nessuno dice niente.

Tutti vanno avanti come se il crepacuore fosse una battaglia silenziosa che devi affrontare da solo. E la verità è che in un certo senso devi farlo. Non ci sono parole che possano guarire il dolore. E sì, la gente può dire che capisce, che ci è passata, che l’ha superata.
Ma io non sono ancora arrivata a quel punto.
Tutti dicono che mi passerà e che ti dimenticherò. Ma penso ancora che tu sia una delle cose migliori che mi siano mai capitate. Come si può paragonare qualcun altro a te? Perché tutto quello che le altre persone fanno non soddisfa mai le mie aspettative?
Mi dicono di uscire, di conoscere qualcuno di nuovo, ma non voglio più essere delusa.
Non voglio pensare a te ogni volta che guardo qualcuno negli occhi.
La verità è che mi sento completamente persa senza di te qui, perché nel momento in cui te ne sei andato hai significato tutto per me. E quando mi guardo allo specchio, vedo più te che me stessa.
Ma l’ironia di tutto ciò (nonostante il dolore e queste brutte cose che sento) è che anche se questo amore è finito male, non lo scambierei comunque con niente al mondo.
Perché nonostante il dolore che mi hai causato, penso ancora che tu sia la cosa migliore che mi sia mai capitata.