La vera ragione per cui ti “manca” il narcisista e cosa ricordare quando succede

Sia che tu abbia perso i contatti con il tuo ex per trenta giorni o per un anno intero, c’è quella familiare nostalgia che si risveglierà dentro di te di tanto in tanto e allora dovrai chiederti perché ti manca il narcisista.

Non ha senso ed è distruttivo, ma in alcuni casi è inevitabile.

Ricorda che la tua dipendenza dal narcisista nasce proprio all’inizio della relazione.

Quando inizia a riempirti d’amore, hai forti speranze che avrete un futuro luminoso insieme.

I gesti romantici e tutte le grandi attenzioni che ti dà all’inizio della relazione sono solo una maschera per i periodici abusi che subirai.

Il narcisista, il vero abusatore, crea così dei ricordi che ti perseguiteranno per tutta la vita e in molti casi questi ricordi formano un forte legame traumatico in cui l’abusatore e la vittima sono collegati attraverso intense esperienze emotive condivise.

Tutti sono vulnerabili nella fase di idealizzazione del ciclo tossico perché rappresenta la realizzazione dei nostri bisogni umani fondamentali, cioè l’amore, l’appartenenza e la parentela.

Tutti noi vogliamo disperatamente che i nostri sentimenti siano ricambiati. E, nonostante tutto, hai ancora dei sentimenti molto “umani” per il tuo abusatore. Cioè, desideri il suo affetto e la sua approvazione.

È nel nostro sangue cercare l’approvazione dell’abusatore perché diventiamo letteralmente dipendenti da queste persone narcisiste.

Poi, quando finalmente arriva la fine della relazione tossica, che sia attraverso te o il narcisista, inizia anche la fase del lutto.

Se il tuo dolore non viene affrontato, si nasconderà nel tuo cervello, nel tuo cuore e nella tua mente come nostalgia per un uomo che non è mai esistito.

Non piangerai per la persona che pensi di conoscere, ma per l’uomo che ti ha manipolata. Ma questo fatto non diminuisce il tuo dolore, comunque.

Fa un male cane quando devi tagliare fuori dalla tua vita le persone con cui hai passato molto tempo. Le persone che hai amato così tanto, con cui hai creato dei ricordi e con cui hai cercato di connetterti.

Fa un male cane quando qualcuno che ami dal profondo del tuo cuore non ti vuole vicino. Fa male da morire ricordare i “bei tempi” anche se sai che probabilmente non significavano molto per il narcisista.

Ma questo dolore è normale e sentirsi così è assolutamente umano.

Ma c’è una differenza tra riconoscere le nostre emozioni e usarle come giustificazione per continuare il circolo vizioso.

È normale sentirsi così, sentirsi tristi, arrabbiate. Va bene sentire la mancanza della persona che pensavi di conoscere veramente.

Va bene pensare che sia la fine del mondo.

Ma devi capire che la situazione in cui ti trovi non è la fine del mondo, ma l’inizio di una nuova vita. E se hai questo inspiegabile desiderio di controllare cosa sta facendo il tuo ex o di rispondere a un suo messaggio, per favore non farlo.

In quei momenti, cerca di respirare il più profondamente possibile. Perché non ti manca il vero “io” del narcisista, ma la maschera che ha indossato falsamente.

Fatti la seguente domanda: “Quali momenti portano un sorriso sul mio viso e quali momenti voglio dimenticare il prima possibile?”.

Scommetto che, se ci pensi attentamente, ricorderai non solo i viaggi e gli appuntamenti romantici, ma anche tutti i litigi.

Oltre ai momenti in cui ti ha comprato fiori e regali, ricorderai anche le innumerevoli volte in cui hai pianto fino ad addormentarti cercando di fargli capire la tua versione della storia.

Ricorderai tutte le volte che ti ha manipolata e tradita. Ricorderai tutte le volte in cui ti ha insultata, in cui ti ha mancato di rispetto e in cui ti ha fatta vergognare delle cose di cui avresti dovuto essere orgogliosa.

Ricorderai come, pezzo dopo pezzo, ha fatto a pezzi la tua identità.

Ricorderai come ti ha deriso e umiliata. Hai mai pensato di chi fosse la colpa di quelle lacrime sul tuo bel viso? Proprio così… colpa sua.

Ogni volta che pensavi che fosse l’uomo che fingeva di essere, lui ti ricordava molto rapidamente che non sarebbe mai cambiato.

Pensa a tutte le cose che ti ha fatto, a come ti sentivi ogni volta che lui inventava scuse ed era la causa delle tue lacrime.

Pensa a come ti sei sentita quando ti ha quasi distrutta completamente. Pensa a come ti sei sentita quando ti ha trattata come spazzatura.

Pensa a come ti sei sentita quando ha cercato di derubarti della tua autostima. Ricorda, si è comportato come se tu non fossi abbastanza, anche se meritavi di meglio del modo in cui ti ha trattata.

I narcisisti hanno poco o nessun rimorso e nessuna empatia. Non sentono la misura che noi sentiamo.

Il fatto che abbiamo sentimenti così forti per queste persone cattive è la prova che un giorno svilupperemo sentimenti per qualcuno degno del nostro amore e della nostra attenzione.

Non abbandonare ancora la speranza. Dato che finalmente non hai più niente a che fare con un narcisista, stai aprendo un nuovo percorso di vita per te stessa. Un percorso verso la guarigione, la vittoria, la meraviglia, la luce, il vero amore e l’amor proprio.

Ogni volta che sei tentata di entrare in una relazione tossica, dovresti leggere questo testo. Voglio che tu ricordi quanta strada hai fatto nella tua vita. Pensa alla tua autostima e a come un uomo ha cercato di portartela via.

Pensa a quanta strada hai fatto senza di lui e a quanta ne farai quando continuerai a guarire…