Dopo tutto questo tempo, sei ancora tu
Continuavo a chiedermi quando e se avrei sentito ancora il tuo nome. I giorni sono diventati mesi, che si sono trasformati rapidamente in anni, e le persone intorno a me hanno iniziato a dimenticarti.
Il tuo nome, che riempiva molte conversazioni che avevo con i miei amici, è stato sostituito da altri nomi, da altre persone che sono andate e venute. Ma la loro assenza non mi ha colpito come la tua.
Queste persone che sono entrate nella mia vita e anche nel mio cuore non potevano prendere il tuo posto. Non c’era dubbio che tu fossi ancora lì. Forse non fisicamente, ma emotivamente non mi hai mai lasciato.
Anche se non lo dicevo, non potevo negare ciò che il mio cuore desiderava. C’è sempre stata la speranza che tu potessi tornare da me dopo tutto questo tempo.
In mezzo alla folla di persone ti ho cercato. Desideravo vederti, ma avevo anche paura del momento in cui i nostri occhi si sarebbero incontrati.
Mi chiedevo tu ricordassi ancora tutto. Mi chiedevo se significasse ancora qualcosa per te. O se tu continuassi a vivere la tua vita come avrei dovuto fare anche io.
Una volta ho visto un uomo con un cappello rovesciato sulla testa che ti somigliava. Il mio cuore si è fermato per un attimo, finché quell’uomo non si è girato e ho capito che si trattava di uno sconosciuto.
Eri sempre nei miei pensieri anche quando frequentavo altri. Ho cercato accuratamente le qualità che mancavano loro e che tu avevi. Sapevo che non era giusto fare paragoni, ma tu hai stabilito il modello di ciò che mi aspettavo dalle persone.
Mi si è spezzato il cuore quando una volta mia madre mi ha chiesto: “Sai cosa sta facendo oggi?”. Ho cercato di nascondere il dolore. “No” risposi, guardando il mio piatto e giocherellando con il cibo, sperando che la conversazione cambiasse presto.
L’unica prova della tua presenza nella mia vita erano delle vecchie foto che non avevo buttato. Vestiti che non avevo mai buttato via. Ma soprattutto, il tuo intero essere era nascosto nel mio cuore spezzato che non aveva perso la speranza.
Di notte ti incontravo nei sogni, quella era l’unica occasione che avevo per vederti. Mi svegliavo sudando freddo per cercarti. Mi chiedevo come fosse finito tutto. Per qualche motivo non riuscivo a perdonarmi per tutto ciò che era successo.
Di tutti i fantasmi del mio armadio, tu eri quello che mi perseguitava di più.
So che le cose finiscono. Ma cosa succede se c’è un finale che in cuor tuo sai che non dovrebbe esserci? Cosa fai quando sai che la sua parte nella tua storia non è finita?
“Pensi che lo sentirai ancora?” mi ha chiesto una volta un amico.
“So che lo farò” risposi io.
Mi guardò con aria perplessa. Com’è possibile che io sia ancora aggrappata a te dopo tutto questo tempo? Ma in realtà non conoscevo me stessa.
Quello che sapevo è che l’amore è abbastanza forte da superare ogni piccola cosa che ti si oppone. Sapevo che l’amore era abbastanza forte e che c’era la possibilità di vincere. Questo è tutto ciò che sapevo sull’amore e mi bastava.
Si dice che le cose tornino a galla quando meno te lo aspetti. Sono andata avanti con la mia vita, quasi completamente. Mi sono trasferita in una nuova città. Nuovi amici.
Ma non importa dove ti porti il viaggio o cosa fai, c’è sempre qualcosa del passato che rimane con te. E le persone che ami le porti sempre con te nel cuore.
I giorni di lutto per l’assenza di qualcuno erano una cosa che non riuscivo nemmeno a ricordare.
Quando guardavo il mio riflesso nello specchio, ogni tanto pensavo a te. La parte migliore di me ha molto a che fare con te. E ci sono stati momenti in cui avrei voluto che tu conoscessi la persona che sono diventata.
Poi un giorno è successo.
“Ciao”, una sola parola. E tutto mi è tornato in mente all’istante.
Eravamo diffidenti, ma comunque tranquilli. La sensazione era che le cose non fossero cambiate affatto. Anche se sembravamo un po’ più vecchi, ti guardavo ancora nello stesso modo in cui ti guardavo ogni giorno in passato.
Non credo di aver ricominciato ad amarti. Non credo di aver mai smesso.