Cos’è veramente il disturbo d’ansia, perché è più che “preoccuparsi”

Il disturbo d’ansia è quello che ti dà notti senza riposo, girandoti e rigirandoti.

È che il tuo cervello non è mai in grado di spegnersi. Sono i troppi pensieri prima di andare a letto e tutte le tue peggiori paure che diventano realtà nei sogni e negli incubi.

È quando ti alzi esausta anche se la tua giornata è appena iniziata.

Il disturbo d’ansia è imparare a funzionare con la privazione del sonno perché a volte non ti addormenti fino alle 2 del mattino.

È quando a ogni messaggio ti chiedi: “Come posso dirlo meglio?”. E mandi altri mille messaggi, nel caso in cui tu abbia sbagliato. Il disturbo d’ansia è quando rispondi ai messaggi con vergogna.

Il disturbo d’ansia è il tempo che passi ad aspettare una risposta mentre nella tua testa si gioca uno scenario di ciò che le persone potrebbero pensare di te, magari sono arrabbiate con te?

Il disturbo d’ansia è un messaggio senza risposta che ti divora dall’interno, anche se ti dici: “Probabilmente sono troppo occupati in questo momento, o probabilmente risponderanno più tardi”.

Il disturbo d’ansia è la voce critica che dice: “Forse ti stanno ignorando di proposito”. È ogni scenario negativo che puoi pensare nella tua testa.

Il disturbo d’ansia è l’attesa. Sembra che tu stia sempre aspettando.

Sono le conclusioni imprecise che la tua mente trae, e non hai altra scelta che seguire la sua guida distruttiva.

Il disturbo d’ansia è chiedere scusa per cose che non richiedono le parole “mi dispiace”.

Il disturbo d’ansia è il dubbio su sé stessi e la mancanza di fiducia in sé stessi e in chi ci circonda.

Il disturbo d’ansia è la necessità di essere consapevole di tutti e di tutto. Così tanto che puoi capire se c’è un cambiamento in qualcuno solo dal suo tono di voce o dalla scelta delle parole.

Il disturbo d’ansia rovina le relazioni prima ancora che inizino. Ti dice che sei sbagliata, che non gli piaci, che ti lascerà. Così salti alle conclusioni e rovini le relazioni prima ancora che inizino…

Il disturbo d’ansia è uno stato costante di preoccupazione e di panico.

Il disturbo d’ansia è uno stato costante di preoccupazione, di panico e di sentirsi al limite. Sono paure irrazionali.

È pensare e preoccuparsi troppo. Perché alla base delle persone con un disturbo d’ansia c’è il bisogno di cura.

Sono le mani sudate e il cuore che batte all’impazzata. Ma, all’esterno, nessuno può vederlo. Sembri calma, raccolta e sorridente, ma dentro sei tutt’altro.

Il disturbo d’ansia è l’arte dell’inganno per le persone che non ti conoscono. E per le persone che ti conoscono, è una costante ripetizione di frasi come “Non preoccuparti!” o “Ci stai pensando troppo!” o “Rilassati!”.

È quando i tuoi amici ti ascoltano sulle decisioni che hai preso e non capiscono veramente come sei arrivata a quella decisione. Ma sono lì a cercare di sostenerti mentre le cose vanno sempre peggio nella tua testa.

Il disturbo d’ansia è il desiderio di migliorare qualcosa che non è nemmeno un problema.

È la quantità di domande che ti fa dubitare di te stessa.

“Ho chiuso la porta a chiave prima di uscire?”

“Ho spento il fornello?”

“La piastra per capelli è ancora accesa?”

Si tratta di controllare se tutto è a posto.

Il disturbo d’ansia è quella sensazione di disagio a una festa perché pensi che tutti gli occhi siano su di te e che nessuno ti voglia lì. L’ansia arriva dopo aver bevuto un drink di troppo; sembra che tu ti stia finalmente rilassando, finché non ti svegli il giorno dopo con i postumi della sbornia, piena di rimpianti e di domande su cosa hai detto a chi, e chiedendoti se devi delle scuse a qualcuno.

Il disturbo d’ansia è cercare di compiacere le persone intorno a te tutto il tempo.

Il disturbo d’ansia è il voler essere in orario ovunque perché il pensiero di essere in ritardo ti fa sentire male.

Il disturbo d’ansia è la paura del fallimento e la ricerca della perfezione. Combatti con te stessa perché non ti senti all’altezza.

È il bisogno di avere sempre un programma preciso e un piano fisso.

Il disturbo d’ansia è la voce nella tua testa che continua a dirti: “Fallirai”.

È cercare di superare le aspettative delle persone, anche se ti fai del male per farlo. Il disturbo d’ansia ti sta facendo più male di quanto tu possa sopportare.

Il disturbo d’ansia è procrastinazione, perché sei paralizzata dalla paura di fallire, quindi rimandi tutto a un dopo.

È il grilletto che ti ferma.

È crollare e piangere quando ti senti schiacciata, ma nessuno vedrà mai quel lato di te. Il disturbo d’ansia è rialzarsi e provarci per superare sé stessi e i propri demoni.

È combattere la voce critica che continua a dire: “Hai fatto davvero un casino” o “Dovresti sentirti malissimo in questo momento”.

Il disturbo d’ansia è il desiderio e il bisogno di controllare costantemente le cose perché ti sembra che tutto sia fuori dal tuo controllo.

Ma, più di ogni altra cosa, significa che ci tieni davvero. Perché non vuoi ferire i sentimenti di nessuno.

Non si vuole fare qualcosa di sbagliato. Più di ogni altra cosa, è il desiderio e il bisogno di essere accettati e apprezzati. Quindi a volte ci si sforza troppo.

Ma quando incontrerai degli amici che ti capiranno, ti aiuteranno a superarlo. E ti renderai conto che questa potrebbe essere certo una lotta che dovrai affrontare ogni giorno, ma è una lotta che non devi affrontare da sola.