5 Tratti che i narcisisti maligni cercano nelle loro vittime e come li usano contro di te
Subire un abuso da parte di un narcisista non è mai colpa della vittima.
Chiunque può essere preda di un predatore emotivo: il solo fatto di essere umano ti rende vulnerabile a questi tipi tossici.
Tuttavia, è importante conoscere le qualità che un narcisista cerca nella sua vittima, in modo che questa possa proteggersi meglio e disimpegnarsi prima, soprattutto se si rende conto di essere sfruttata.
Molti di questi tratti sono meravigliosi quando hanno la possibilità di svilupparsi nel contesto di una relazione sana (e se mitigati con un’adeguata cura di sé), ma con un narcisista maligno possono essere usati contro di te e lo faranno.
1. Coscienziosità.
Forse una delle abilità più trascurate dai narcisisti è la capacità di essere coscienziosi. Le persone coscienziose si preoccupano del benessere degli altri e rispettano gli impegni presi con gli altri.
Poiché prendono decisioni basate sulla propria coscienza, è molto probabile che proiettino il proprio senso di moralità sul narcisista e che presumano che anche quest’ultimo lo rispetti.
I narcisisti sanno che se le loro vittime sono abbastanza coscienziose da preoccuparsi dei bisogni degli altri, quindi possono sfruttare questa caratteristica a proprio favore.
I predatori maligni sanno che una persona coscienziosa concederà loro il beneficio del dubbio, crederà in una seconda possibilità e si prenderà cura dei bisogni del narcisista, anche a spese dei propri.
I narcisisti sono consapevoli che questa forma di cura per la loro vittima fa parte degli “obblighi” di una relazione romantica e confidano nel fatto che le persone altamente coscienziose vorranno adempiere a questo obbligo, anche se ciò le danneggia.
Le personalità disturbate scelgono spesso di prendere di mira persone che possiedono due qualità che a loro volta non hanno: la coscienziosità e l’eccessiva gradevolezza (ad esempio, l’indulgenza). Quindi è una coscienza forte che ti rende più suscettibile alla manipolazione narcisistica.
Le persone manipolatrici usano il senso di colpa e la vergogna come armi principali. Tuttavia, perché questa tattica funzioni è necessario avere la capacità di provare vergogna e senso di colpa. Le personalità disturbate non hanno questa capacità. Le persone coscienziose, invece, ne hanno in abbondanza.
2. Empatia.
L’importanza di una vittima empatica non può essere sottovalutata. I narcisisti non ricevono una fonte costante di approvvigionamento (lodi, attenzioni, risorse, ecc.) da persone che mancano di empatia. Loro stessi mancano di empatia, ma le loro vittime prescelte ne hanno spesso molta.
Il carburante emotivo che le persone empatiche forniscono al narcisista è necessario perché quest’ultimo senta di avere il controllo e di tenere le redini; altrimenti “muore di fame”, per così dire, e va a caccia di un’altra fonte di approvvigionamento.
Questa potente caratteristica umana può essere usata per depotenziare le vittime all’interno del ciclo dell’abuso.
Essere disposti a vedere il “punto di vista” del narcisista anche mentre lui abusa di te è qualcosa su cui il narcisista conta per mantenere vivo il ciclo dell’abuso.
Quindi una persona altamente empatica è anche un pubblico ideale per il comportamento compassionevole del narcisista dopo gli episodi di abuso.
I narcisisti credono di poter semplicemente cancellare l’abuso con una storia strappalacrime o con delle finte scuse, sapendo che cercherai di razionalizzare il loro comportamento e di trovare delle scuse per il loro comportamento tossico.
Contano sulla tua capacità di perdonare e di avere compassione per loro, anche dopo orribili episodi di abuso. Facendo leva sull’empatia delle loro vittime, i narcisisti maligni possono sfuggire alla responsabilità delle loro azioni, più e più volte.
Le persone empatiche tendono a dubitare della loro decisione di ritenere il narcisista responsabile, poiché possono provare un eccessivo senso di colpa quando vedono che il narcisista viene punito (dalla legge o dalla società).
Al contrario, quindi, spesso si sentono chiamati a proteggere il loro abusatore piuttosto che smascherarlo per quello che è.
3. Integrità.
Una persona che mantiene la parola data è incredibilmente attraente per un narcisista moralmente impoverito. Le persone integre hanno una serie di qualità che il narcisista può sfruttare per i propri scopi.
Se una vittima ritiene che tradire o lasciare prematuramente una relazione non risponda al suo codice morale, chi ne trae vantaggio? Il narcisista che, al contrario, non si fa scrupoli morali.
Mentre i narcisisti maligni provano poco o nessun rimorso per aver fatto del male alle loro vittime, queste ultime hanno remore morali a vendicarsi, a tradire la relazione in qualche modo o a tirarsi indietro dagli obblighi assunti nei confronti del narcisista.
La loro integrità, che può essere utile nelle relazioni con altre persone empatiche e simili, diventa una munizione in una relazione con un narcisista, un’arma rivolta contro di loro per distruggere il loro senso di sé e la loro fiducia nel mondo.
4. Resilienza.
La capacità di “riprendersi” dagli episodi di abuso è un aspetto che – controintuitivamente – rafforza il legame della vittima con il narcisista.
Le persone resilienti, come i sopravvissuti agli abusi sui minori, forniscono un’assistenza notevole al narcisista perché possono sopportare un’incredibile quantità di dolore senza arrendersi.
Si tratta di una meravigliosa capacità di affrontare le avversità della vita, ma in un ciclo malsano di abuso, la resilienza della vittima viene usata contro di lei per tenerla impigliata nella rete di inganni del narcisista.
Infine, è improbabile che gli individui altamente resilienti si arrendano anche dopo eventi di abuso, nonostante la loro maggiore capacità di individuare le minacce nel loro ambiente.
Scelgono di ignorare i loro istinti e sono disposti a difendere la relazione contro tutti i fatti; assumono il ruolo di “salvatore” o “combattente” e lavorano per mantenere una relazione che alla fine è insostenibile.
Potrebbero addirittura misurare il loro amore in base alla quantità di crudeltà che sopportano. Questo è dovuto anche al legame traumatico che sviluppano con una persona tossica e violenta.
5. Un alto grado di sentimentalismo.
Una vittima sentimentale e profondamente affettuosa è una grande attrazione per il narcisista, che può usare le bombe d’amore (eccessivi complimenti e lodi per adescare la vittima) per soddisfare facilmente i bisogni e i desideri di quella persona.
Poiché i narcisisti idealizzano le loro vittime nelle prime fasi della relazione, possono assicurarsi la fiducia della persona rispondendo al suo desiderio di amore.
Si divertono a creare ricordi piacevoli che sanno che la loro vittima romanticizzerà durante le fasi di abuso della relazione.
I narcisisti si divertono a giocare sulle emozioni della loro vittima; sanno che possono specchiarsi fortemente nella loro vittima prima di iniziare a ritirarsi per creare un effetto “anima gemella” che lascia la vittima esausta e dipendente da loro.
Gli individui sentimentali ed empatici sono la preda perfetta su cui i narcisisti possono sperimentare le loro abilità di seduzione maligna: tutto ciò che devono fare è manipolare il desiderio della vittima di avere una relazione significativa.
Si tratta di un bisogno umano normalmente naturale che purtroppo viene trasformato dai predatori.
Mentre l’interazione con te continua, lo psicopatico valuta attentamente la tua persona.
Il tuo personaggio fornisce allo psicopatico un’immagine dei tratti e delle caratteristiche che apprezzi in te. La tua persona può anche rivelare a un osservatore attento insicurezze o debolezze che vuoi minimizzare o nascondere.
Da attento studioso della natura umana, lo psicopatico mette alla prova con delicatezza i punti di forza e i bisogni interiori che fanno parte del tuo io privato… Il personaggio dello psicopatico – la “personalità” con cui la persona si lega – in realtà non esiste. Si basa su bugie accuratamente tessute per intrappolarti.
È una maschera, una delle tante, creata appositamente dallo psicopatico per soddisfare le tue particolari esigenze e aspettative psicologiche.
La buona notizia? Tutti questi punti di forza e qualità possono essere utilizzati anche per distaccarti dal narcisista.
Puoi usare le tue elevate capacità empatiche per mostrare compassione verso di te e per riconoscere che sei un essere umano divino che non merita di essere maltrattato.
Puoi usare la tua coscienziosità, la tua integrità e la tua fiducia nella bontà delle persone per entrare in contatto con altre persone che possono sostenerti e condividere i tuoi valori.
Puoi usarla per cercare l’amore che meriti davvero, con una persona che abbia davvero una coscienza. Soprattutto, puoi usare la tua capacità di recupero per sopravvivere e prosperare dopo un abuso narcisistico.
Puoi usare il tuo potere per spezzare il ciclo una volta per tutte.