5 Abitudini che ti rendono meno simpatico e cosa puoi fare al loro posto

La maggior parte delle persone pensa a temi come la simpatia e il carisma come a una forma di manipolazione. Come se cercare di essere più simpatico significasse cercare di manipolare e influenzare (negativamente) chi ti circonda.

In realtà, essere più simpatici significa essere in grado di creare un legame migliore con chi ci circonda, anche se questo non porta a un obiettivo superficiale come un maggiore reddito o uno status.

Sono qualità come la sincerità, la trasparenza e la comprensione a rendere una persona veramente simpatica, non l’aspetto, lo status o l’intelligenza.

La buona notizia è che la ricerca dimostra che anche gli adulti possono imparare a essere compassionevoli ed empatici e, di conseguenza, diventare più simpatici. E se prendiamo sul serio la nostra compassione, questa può dare forma alle nostre relazioni personali e professionali.

In parte, infatti, la nostra capacità di comprendere i sentimenti degli altri ci aiuta a gestire meglio le loro difficoltà, a essere più disponibili e, di conseguenza, più simpatici.

Il problema, però, è che spesso sono i nostri comportamenti sottili e inconsci a renderci meno comprensivi ed empatici.

Le seguenti abitudini che ripeti inconsciamente possono essere i killer silenziosi della tua simpatia. Vale la pena prestare attenzione a queste abitudini ed evitarle quando possibile, in modo da costruire relazioni autentiche.

1. Parlare più di quanto fai.

Non puoi costruire la tua reputazione con quello che fai.

Eppure è proprio questo che la maggior parte delle persone cerca di fare. Parlano di cose ma non le fanno.

Promettono al proprio partner di essere più comprensivi e premurosi, ma non trovano il tempo per una serata insieme.

Parlano di un’idea imprenditoriale dopo l’altra, ma non portano mai un prodotto o un servizio solido sul mercato.

Parlano di perdere peso, ma finiscono per ordinare una pizza gigante con formaggio extra e Coca Light.

Parlare è facile, fare è difficile. Ma il problema è che è anche estenuante ascoltare costantemente qualcuno che parla della prossima grande cosa senza mai muovere un dito.

È bene condividere le proprie idee e ambizioni per ricevere feedback e incoraggiamento, ma non bisogna esagerare. A volte è meglio tenere per sé il proprio entusiasmo e condividere le cose che si fanno davvero.

2. Mettere la propria opinione al di sopra dell’esperienza altrui.

A volte la simpatia consiste nel tacere e ascoltare piuttosto che dare la propria opinione su un determinato argomento.

Molte persone hanno paura di dire “non lo so” perché pensano che sia una debolezza.

Ma la realtà è che non si può sapere tutto. E ammettere di non essere il migliore in tutto è un segno di intelligenza perché ti permette di risparmiare le tue risorse.

Non puoi essere un esperto in ogni campo. E non devi nemmeno avere un’opinione su tutto.

La recente pandemia è stata un buon esempio di come le persone cerchino spesso di dare priorità alle loro opinioni rispetto ai fatti e ai dati.

Ho sentito continuamente persone dire: “Penso che il governo stia prendendo le decisioni sbagliate”, oppure “Non credo che il vaccino sia sicuro.”

La verità è che a volte la tua opinione non è importante ed è meglio risparmiare tempo, energia e sforzi per le cose che puoi effettivamente influenzare.

Alcune discussioni richiedono opinioni. Altre richiedono competenze, conoscenze specialistiche, fatti e dati.

Non puoi essere bravo in tutto, quindi non cercare di fingere di esserlo. Lascia che gli esperti brillino sul palco quando è il loro turno e concentrati sulle cose in cui sei davvero bravo.

3. Evidenzia di tanto in tanto i tuoi successi.

La maggior parte delle persone ama ascoltare una vera storia di successo, ma tutti noi odiamo vantarci.

Tuttavia, molte persone non capiscono la differenza tra l’essere orgogliosi di se stessi e l’essere insistenti. Inoltre, la realtà è che la maggior parte delle persone non si preoccupa di te, ma di se stessa.

Quindi, nella maggior parte delle conversazioni, è meglio chiedere all’interlocutore i suoi successi e le sue difficoltà piuttosto che mostrare tutte le tue medaglie.

Naturalmente, una conversazione dovrebbe essere sempre a doppio senso e puoi condividere le tue esperienze, comprese le storie di successo.

Ma le conversazioni più piacevoli avvengono quando la persona con cui stiamo parlando è simpatica e non distaccata.

Se vuoi essere più affabile, fai più domande, sii umile nei confronti dei tuoi successi e fai sentire alle persone che sei sinceramente interessato a loro.

Non trasformare ogni conversazione in una presentazione di te stesso, ma concentrati sulla relazione a due e sul valore che puoi fornire alla persona con cui stai parlando.

“Puoi fare più amicizie in due mesi interessandoti agli altri che in due anni cercando di far interessare gli altri a te.”

4. Essere in ritardo.

Ci piacciono le persone di cui possiamo fidarci. La puntualità è uno dei modi più semplici e allo stesso tempo più sottovalutati per creare questa fiducia.

Se qualcuno non riesce a essere puntuale nemmeno a una riunione, come posso fidarmi che mantenga altre promesse più importanti?

Il nostro tempo è una delle risorse più preziose e un ritardo dimostra che non dai valore al tempo di chi ti circonda.

Gli imprevisti possono capitare a tutti noi, ma quando puoi scegliere, è meglio essere in anticipo di 15 minuti piuttosto che in ritardo di 5 minuti.

5. Sfiorare la superficie

La maggior parte di noi ne ha abbastanza di chiacchiere e conversazioni superficiali sul tempo o sulla pandemia.

Vogliamo profondità. Vogliamo conversazioni profonde, genuine ed emozionanti che ci arricchiscano. E vogliamo relazioni affidabili, sia nel lavoro che nella vita privata.

Se rimani in superficie e parli sempre delle stesse cose, non sarai interessante, ma noioso. Dovresti invece fare domande accattivanti, stabilire un contatto visivo e mostrare alla persona con cui stai parlando che sei sinceramente interessato a lei.

Le persone hanno bisogno di sentire che le stai ascoltando, anche se non puoi dare loro ciò che chiedono o se non puoi aiutarle in particolare.

L’attenzione, ad esempio attraverso il contatto visivo, è il modo più efficace per costruire questa fiducia e un rapporto più profondo.

Considerazioni finali

Cercare di essere più simpatico non significa fingere la propria personalità, ma ridurre al minimo i killer silenziosi in modo da poter entrare meglio in contatto con chi ti circonda e costruire relazioni davvero preziose.

Tutta la nostra vita si basa sulle relazioni umane, quindi è utile essere un conversatore, un genitore, un collega o un amico migliore e più premuroso.