13 Segnali per capire se sei in una relazione tossica che sta rovinando la tua vita
Questi 13 segnali mostrano se sei bloccata in una relazione tossica che sta rovinando la tua vita.
È difficile capire se ti trovi in una relazione tossica e, in quel caso, capire cosa sia meglio per te.
Non è sempre facile ricordare chi sei e cosa vuoi.
Puoi iniziare a perdere te stessa e dimenticare di fare di te stessa e della tua felicità una priorità.
Segnali di relazioni tossiche:
C’è un sacco di merda che sopportiamo, perché il dolore che certe relazioni ci portano è meno intimidatorio del dolore di lasciare andare la persona che ami.
Non c’è niente di sbagliato nell’ammettere che una relazione è finita.
Anche se non puoi immaginare la tua vita senza quella persona, con il tempo e la distanza sarai in grado di vedere la relazione per quello che era: tossica da morire.
Segni di una relazione tossica:
1. Aggressività passiva
Tutta la storia del “odio quando fai così, ma lo terrò per me e ti darò delle piccole occhiate di traverso” non è un comportamento sano.
Se non puoi essere diretto con il tuo partner, hai perso il legame su cui la tua relazione è stata originariamente costruita.
2. Gelosia e senso di colpa
Siamo tutti umani, quindi è normale che la gelosia sia presente nelle relazioni. A nessuno piace l’idea di condividere il proprio amore con qualcun altro.
Ma la gelosia eccessiva non va mai bene. Se non hai fiducia in una relazione, non hai letteralmente nulla a cui aggrapparti.
3. Critica e disprezzo
Nessuno è perfetto, e più ti avvicini a qualcuno più le sue imperfezioni saranno evidenti. La critica che nasce per essere costruttiva non è sbagliata.
Ma quando la critica, invece, è usata come mezzo per esprimere disprezzo o disdegno, può far sentire l’altra persona non valorizzata.
Questo può rendere difficile la crescita di una relazione e il fornire un rifugio sicuro di cui tutti abbiamo bisogno.
4. Discutere senza comunicare
Sappiamo tutti che non ha senso gridare l’uno contro l’altro.
È naturale arrabbiarsi e litigare, ma se non c’è comunicazione nella relazione e se nessuna delle due parti comunica non si risolverà nulla.
5. Energia negativa
Sentirsi a disagio o tesi con qualcuno è solo la reazione del corpo all’energia negativa che circonda due persone.
La negatività può prosciugarti mentalmente, fisicamente ed emotivamente. Sfortunatamente siamo costretti ad affrontare e a gestire la negatività del mondo, ma il tuo partner dovrebbe darti una tregua da questo tipo di stress.
6. Evitarsi a vicenda
Dovresti almeno essere in grado di tollerare la presenza del tuo partner.
Se non riesci nemmeno ad avere il coraggio di stare vicino a lui, dovresti davvero smetterla.
7. Non essere sé stessi
Il cambiamento avverrà a prescindere. In una relazione, anche se si cambia, entrambi dovrebbero andare comunque nella stessa direzione.
Se la tua relazione ti cambia, dovrebbe solo renderti una versione migliore di te stessa.
Se senti, invece, che stai perdendo te stessa, o se non riconosci più chi sei, non è più una relazione sana.
8. La sensazione che sia inutile
C’è differenza tra il rimanere in una relazione perché ti senti a tuo agio e il rimanere perché senti di doverci stare.
Se senti che la tua relazione non sta andando da nessuna parte, è il momento di lasciare andare.
9. Pensare solo a rendere felice l’altro.
Quando hai 20 anni, le relazioni sono una prova per il matrimonio.
Dovresti essere in grado di vedere il potenziale, capire se vuoi passare il resto della vita con il tuo partner, perché altrimenti, qual è il punto?
Dovresti rendere felice il tuo partner, ma dovrebbe essere una cosa a doppio senso. La tua felicità dovrebbe significare la sua felicità e viceversa.
Se cerchi costantemente di renderlo felice ma non ottieni nulla in cambio, allora qualcosa si è perso nella relazione. La felicità dovrebbe essere reciproca.
10. Sembra che tu non stia facendo nulla di buono
Una volta che arrivi al punto in cui ti senti come se tutto quello che fai lo sconvolga e devi camminare in punta di piedi intorno alla tua relazione, devi renderti conto che non sei tu il problema.
C’è qualcosa che non piace al tuo partner e lui non te ne parla. Finché non sarà onesto sul perché sia frustrato, niente potrà risolversi.
11. La crescita e il cambiamento sono visti come negativi
Le relazioni hanno bisogno di evolversi per durare. L’intera mentalità del “rimanere la stessa persona” non è favorevole a una relazione a lungo termine.
A un certo punto, qualcuno vorrà di più. Non è una brutta cosa, ma entrambe le parti devono essere sulla stessa lunghezza d’onda. Non c’è niente di male nel fare il passo successivo, è un segno di maturità.
12. Ricordare l’inizio invece di guardare al futuro
I ricordi della fase dell’innamoramento non sono sufficienti a sostenere la relazione. Non puoi rivivere il passato.
Le relazioni si evolvono, ma non sempre in meglio. Fantasticare su ciò che era una volta non è vivere nella realtà.
13. Non sei più felice
Ciò che conta davvero è la felicità. Non devi giustificare il perché non sei più felice.
Non è realistico aspettarsi che tu sia felice in ogni momento della tua relazione, ma nel complesso questa persona dovrebbe renderti felice.
Dovrebbe farti sentire supportata in tutto e in grado di fare qualsiasi cosa tu voglia fare.
Dovresti avere la certezza che, anche se non potrai controllare ogni aspetto della tua vita e anche se le cose cadranno a pezzi, questa persona saprà darti stabilità.
Dovrebbe aiutarti a ricostruire e darti la speranza che le cose possono essere come desideri.
Se non hai questo, la relazione vale davvero la pena?